Il nostro progetto

Un piccolo ospedale per un aiuto sconfinato

Perché un ospedale pediatrico nel nord del Benin?

Nella mia esperienza di medico missionario, avendo prestato servizio in ospedale del Togo e del Benin, ho osservato che chi soffriva maggiormente erano i bambini e le mamme ricoverate. È quindi sorto in me un grande desiderio di costruire un ospedale, sempre in Africa, con particolare attenzione alla Pediatria e all’Ostetricia.

Trovandomi a Kandi, nel nord del Benin, ho chiesto consiglio a Padre Jacques, un missionario francese che conoscevo bene avendolo assistito durante una malattia a Kandifo; a Padre Jacques ho rimarcato che desideravo costruire un ospedale nell’estremo nord del Benin e mi ha consigliato Goumori che confina con il Burkina Faso e il Niger e che fa parte del Comune di Banikoara.

Abbiamo avuto l’approvazione dei notabili di Goumori dopo un loro incontro e entusiasti che sul loro terreno sorgesse un ospedale.
Il Comune di Banikoara ha fatto dono del terreno.

Abbiamo iniziato sotto uno splendido cielo africano,dove al tramonto il sole sembra accarezzare la nostra Terra e con una immensa confidenza nella Divina Provvidenza.

Abbiamo iniziato la costruzione dell’Ospedale Piccolo Cedriac nel nord del Benin, nella savana del villaggio Gbangbanga – Goumori, Comune di Banikoara a 750 km. da Cotonou, la Capitale amministrativa.

La struttura dell'ospedale

L’Ospedale Pediatrico Piccolo Cedriac coprirà un’area di 4355,83 mq.
La sua organizzazione comprende:

Accettazione
– Ambulatorio pediatrico
– Ambulatorio per adulti
– Laboratorio analisi
– Farmacia

Pronto soccorso
– 10 posti letto per ricovero adulti
– Medicina: 22 posti letto
– Maternità: 16 posti letto
– Neonatologia: 20 culle
– Terapia Intensiva Neonatale: 6 termoculle
– Radiologia

Blocco Operatorio
– Chirurgia: 14 posti letto
– Rianimazione: 6 posti letto

Direzione Amministrativa
Cappella
2 case per medici
1 casa per ospiti (medici dall’estero)
Magazzini per deposito farmaci e materiale ospedaliero
Cucina
Guardaroba
Lavanderia
Portineria

Totale posti letto: 68
Culle: 20
Termoculle: 6

PERCHÉ CEDRIAC?

Racconta la Dr.ssa Ornella Carrara:
«Nel 2000 prestavo servizio in un Ospedale Missionario in Benin. Un giorno venne ricoverato un bambino di nove anni in condizioni gravissime, morsicato da un cane affetto da rabbia. A quel punto neppure il vaccino avrebbe potuto salvarlo dalla morte.
Non essendo cristiano, chiesi al padre se desiderasse il Battesimo per suo figlio ma mi oppose un rifiuto. Io però non volevo assolutamente che quel bambino morisse senza essere stato battezzato e allora implorai al padre il Battesimo per suo figlio.
Il padre mi domandò che cosa fosse il battesimo cattolico. Glielo spiegai brevemente e, soprattutto, gli assicurai che il suo bambino sarebbe stato vicino a Dio e avrebbe pregato per i suoi fratellini.
Glielo dia! Mi rispose. Chiesi allora all’uomo il nome del bambino.
Cedriac, mi rispose. E lo battezzai con quel nome: Cedriac.