Si può piangere per questa gente che vive in questo Continente chiamato AFRICA?
Sì, si può e con tanto dolore nel cuore, in tutto il nostro essere.

Martedì 7 settembre 2021 alle ore 08.00, con la mia Toyota pick up prendo la strada per Banikoara (24 km da Goumori) per ritirare la bombola del gas. La strada Goumori-Banikoara è una pista e con la stagione delle piogge è veramente dissestata.
Mentre proseguo per Banikoara, il cielo si sta rannuvolando; verso le ore 09.30 arrivo alla stazione del gas, ritiro la bombola e via di corsa, perché il cielo sta divenendo sempre più scuro, c’è anche il vento ed è il segnale che la pioggia sta arrivando.
Riprendo la pista per Goumori con una certa apprensione e prego che la pioggia non cada subito, altrimenti sarà molto difficile arrivare a Goumori. E vado con la mia fedele Toyota, superiamo gli ostacoli della pista che conosciamo; siamo quasi vicino a Goumori che la pioggia comincia a cadere con forza. Sono circa le ore 11.00, continuo a viaggiare per arrivare a casa, ormai Goumori è alle porte.
La pioggia è sempre più violenta ed è proprio questa pioggia che mi fa “scoppiare” in lacrime per la pena che provo per questa gente, per l’AMORE immenso, grande, infinito come l’orizzonte del mondo per questa “mia” Africa sub-sahariana alla quale, con l’Ospedale Piccolo Cedriac, vorrei donare il meglio per quanto possibile, per asciugare le loro lacrime, per sollevare la loro sofferenza e far ritornare il sorriso, soprattutto sui loro bambini.

Dott.ssa Ornella Carrara
Medico Missionario